ha colore giallo-oro, i profumi sono avvolgenti ed
eleganti, piacevolmente prepotente la tipica nota di nocciola e miele complessata da note salmastre e minerali, di pietra focaia. Al gusto tornano nocciola e miele, il frutto è maturo. Un vino strutturat
Cantina Castello di Torre in Pietra
L'Azienda Agricola Torre in Pietra Leprignana fu acquistata negli anni '30 dal Senatore Luigi Albertini, già direttore e proprietario del Corriere della Sera agli inizi del secolo.
Unitamente ai terreni della bonifica di Torre in Pietra, per un totale di circa 2.500 ettari, venne costituita un'azienda modello, specializzata nella produzione del latte (importò per prima in Italia le vacche pezzate nere dagli Stati Uniti e diede vita all'industria del latte "Torre in Pietra").
Da subito Luigi Albertini (nonno delle attuali proprietarie) intese potenziare l'attività vitivinicola ampliando la cantina esistente nel Castello di Torre in Pietra ed impiantando nuovi vigneti. L'esistenza dei vigneti intorno al Castello é documentata dal XVI secolo quando il fondo apparteneva alla famiglia Peretti (Papa Sisto V) e si hanno notizie sui vigneti e sulla cantina anche durante i successivi possessi delle famiglie Falconieri, Carpegna e Florio.